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Presentando in negozio il tagliandino che potete trovare sul nr.5 della rivista ARCO, avrete una riduzione del prezzo corrispondente al 18% del listino al pubblico.

La promozione è valida fino al 30 Novembre 2022.

Dalla rivista ARCO nr. 5:

La tecnologia GT di GILLO Gold Medal consente l’utilizzo di riser più lunghi e più stabili, senza perdita di efficienza.

Da quando esistono gli archi smontabili in tre parti, i cosiddetti Take Down, la lunghezza generica offerta per il riser è sempre stata compresa tra i 24" e i 26", con le uniche variazioni esistenti sempre fatte ad accorciare il riser stesso, a 23", 21", 19" o anche a 17", ma mai ad allungarlo.

I limiti verso riser più lunghi erano prima tecnologici di lavorazione e poi ancorati all’idea che archi veramente lunghi sarebbero stati inefficienti se non utilizzati con allunghi di oltre 31", non così rari nel mondo dell’arcieria.
Quindi è entrato nella consuetudine definire la lunghezza dell’arco solo in relazione all’allungo, con la famosa tabellina ancora oggi largamente utilizzata che stabilisce:
- da 28" di allungo in su - 70" - Riser da 25" e flettenti lunghi
- da 27" a 29" di allungo - 68" - Riser da 25" e flettenti medi
- da 25" a 28" di allungo - 66" - Riser da 25" e flettenti corti
- da 22" a 26" di allungo - 64" - Riser da 23" e flettenti corti.
Peccato esistano comunque innumerevoli combinazioni di allungo e conformazione del corpo che impediscono di fatto di attenersi a quella tabella e infinite necessità personali che avrebbero da sempre richiesto altre soluzioni.

Corporature robuste e donne prosperose possono infatti presentare interferenza tra l’angolo della corda e il busto dell’arciere su archi lunghi, come pure al contrario dita di dimensioni ragguardevoli possono risultare troppo schiacciate dalla corda di un arco troppo corto.
Il design tradizionale degli archi, con il brace che aumentava all’aumentare della lunghezza dell’arco e la posizione del punto di pivot costantemente al centro della geometria, portavano gli archi ad una inevitabile inefficienza all’aumentare della loro lunghezza.
Di fatto, quindi, il mondo dell’arco Take Down è stato limitato per oltre trent’anni al 90% ai riser da 25".
GILLO Gold Medal già dal 2014 ha invece iniziato ad invertire la tendenza, riprendendo con successo con il riser G1 da 27" le geometrie già sviluppate dagli stessi progettisti nel 2007 con la progettazione dell’allora primo riser da 27" al mondo, il Luxor 27.
I punti chiave della geometria del G1-27 sono poi diventati la base per i GT 27, e per i successivi GT 29 e GT 31.
In sostanza:
A) Il punto di pivot è ½" più in alto del centro geometrico del riser, favorendo l’uso Arco nudo in String Walking
B) Il grado di deflessione è 35 mm per tutti i riser GT dal 23" fino al 31", ovvero TUTTI i riser lavorano con lo stesso angolo di flettenti e con lo stesso brace, senza perdita di efficienza all’allungarsi del riser.

In particolare la caratteristica B consente per la prima volta nella storia dei riser lunghi il loro uso anche con allunghi limitati a 27" anche con un GT-29, con ineguagliabili vantaggi in fatto di stabilità ed efficienza dell’arco, che può essere nel caso utilizzato con flettenti più corti e quindi più performanti. Ecco quindi che soluzioni attuali diventano molto più numerose in funzione dello stile di tiro e della conformazione specifica dell’arciere.
La nuova tabella di utilizzo resa possibile dalla tecnologia GT creata da GILLO Gold Medal mostra chiaramente le numerose soluzioni (in verde) ora a disposizione di tanti arcieri che prima dovevano limitarsi alle canoniche combinazioni (in giallo).
Sia per l’arco olimpico che per l’arco nudo, molti arcieri possono ora scegliere combinazioni più efficienti con l’utilizzo di riser lunghi.